Simil verace in forno eletteico casalingo
Inviato: 11 novembre 2013, 18:59
Ciao a tutti,
Qui di seguito descrivo come ottenere, utilizzando un buon impasto ed un normale forno elettrico casalingo corredato di base refrattaria, una pizza (a mio dire) molto simile ad una verace.
Impasto:
Farina: Caputo pizzeria
Idratazione: 67%
Lievito: 0.5 g per litro di acqua
Sale: 43 g
Idrolisi: In impastatrice (k-mix keenwood, foglia) miscelo tutta l’acqua (fredda di frigo) e metà della farina ed impasto ad una velocità di 2 per 5 minuti ed una volta ottenuta una crema faccio riposare per 6 ore.
Impasto: sciolgo il lievito in acqua preparando una soluzione madre e ne aggiungo la giusta quantità all’impasto (alcuni ml, calcolati in base alla “stock-solution” di lievito iniziale). Faccio girare l’impastatrice con la foglia per incorporare la soluzione con il lievito disperso, aggiungo il sale e faccio girare ancora la foglia, poi aggiungo tutta la farina e giro, sempre con la foglia per qualche minuto alla velocità di 2 fino ad avere tutta la massa di impasto avvolta sulla foglia.
A questo punto, tolgo l’impasto dalla foglia e lo lascio riposare nel contenitore dell’impastatrice, coperto da un panno umido, per circa 20 minuti.
Procedo poi impastando a mano, prendendo l’impasto esternamente, portandolo verso l’interno della massa inglobando cosi’ aria, in questo modo l’impasto diventa molto liscio.
Rifaccio riposare per 10 minuti e ripeto l’operazione per altre 2 volte.
Alla fine ottengo una massa soffice e liscia, che verrà poi utilizzato per la puntata.
Puntata: 15 ore (impasto coperto da pellicola trasparente) a temperature ambiente.
Staglio: panetti da 200 grammi circa
Appretto: dale 3 alle 5 ore a temperature ambiente
Preparazione forno: accendere il forno almeno una ora prima di infornare.
Mettere la base refrattaria sulla griglia del forno ed inserire la griglia nella seconda ghiera del forno (partendo dall’alto). Accendere il forno al massimo (il mio arriva a 280°C) e temperare la base per un’ora almeno.
Stesura e farcitura pizza: Quando prendo il panetto di pasta lievitata accendo il grill del forno al massimo, in modo che durante la stesura e la farcitura il grill diviene visivamente rovente.
Infornare: A questo punto inforno e nel giro di massimo 2 minuti la pizza è cotta (come in foto). E’ importante girare la pizza quando accenni di maculatura iniziano a vedersi. Il problema è che la resistenza del grill non è completamente uniforme e di conseguenza alcune parti della pizza tendono a colorarsi prima di altre.
Ciao,
Andrea/Bulba.
Qui di seguito descrivo come ottenere, utilizzando un buon impasto ed un normale forno elettrico casalingo corredato di base refrattaria, una pizza (a mio dire) molto simile ad una verace.
Impasto:
Farina: Caputo pizzeria
Idratazione: 67%
Lievito: 0.5 g per litro di acqua
Sale: 43 g
Idrolisi: In impastatrice (k-mix keenwood, foglia) miscelo tutta l’acqua (fredda di frigo) e metà della farina ed impasto ad una velocità di 2 per 5 minuti ed una volta ottenuta una crema faccio riposare per 6 ore.
Impasto: sciolgo il lievito in acqua preparando una soluzione madre e ne aggiungo la giusta quantità all’impasto (alcuni ml, calcolati in base alla “stock-solution” di lievito iniziale). Faccio girare l’impastatrice con la foglia per incorporare la soluzione con il lievito disperso, aggiungo il sale e faccio girare ancora la foglia, poi aggiungo tutta la farina e giro, sempre con la foglia per qualche minuto alla velocità di 2 fino ad avere tutta la massa di impasto avvolta sulla foglia.
A questo punto, tolgo l’impasto dalla foglia e lo lascio riposare nel contenitore dell’impastatrice, coperto da un panno umido, per circa 20 minuti.
Procedo poi impastando a mano, prendendo l’impasto esternamente, portandolo verso l’interno della massa inglobando cosi’ aria, in questo modo l’impasto diventa molto liscio.
Rifaccio riposare per 10 minuti e ripeto l’operazione per altre 2 volte.
Alla fine ottengo una massa soffice e liscia, che verrà poi utilizzato per la puntata.
Puntata: 15 ore (impasto coperto da pellicola trasparente) a temperature ambiente.
Staglio: panetti da 200 grammi circa
Appretto: dale 3 alle 5 ore a temperature ambiente
Preparazione forno: accendere il forno almeno una ora prima di infornare.
Mettere la base refrattaria sulla griglia del forno ed inserire la griglia nella seconda ghiera del forno (partendo dall’alto). Accendere il forno al massimo (il mio arriva a 280°C) e temperare la base per un’ora almeno.
Stesura e farcitura pizza: Quando prendo il panetto di pasta lievitata accendo il grill del forno al massimo, in modo che durante la stesura e la farcitura il grill diviene visivamente rovente.
Infornare: A questo punto inforno e nel giro di massimo 2 minuti la pizza è cotta (come in foto). E’ importante girare la pizza quando accenni di maculatura iniziano a vedersi. Il problema è che la resistenza del grill non è completamente uniforme e di conseguenza alcune parti della pizza tendono a colorarsi prima di altre.
Ciao,
Andrea/Bulba.