Silvia46 ha scritto:Fa quello che io con la planetaria faccio in 6 minuti mettendo tutti gli ingredienti in una volta ed impostando velocità 4.
Si anche la planetaria è molto efficiente, ma il frullatore incorpora ancora più rapidamente gli ingredienti e scalda anche di più, per certi impasti può essere un vantaggio.
Esempio pratico: impasto focaccia.
Io preparo la focaccia verso le 13,15 e lascio riposare l'impasto per 15 minuti poi stendo subito in teglia.
Dovendo stendere subito non incordo mai oltre misura altrimenti l'impasto diventa tenace e tende a ritornare indietro invece di allungarsi.
Ecco che in un caso del genere la rapidità, e l'accortezza di fermarsi quando è il momento giusto, diventano utili alleati.
Bisogna considerare anche altri fattori: formare il glutine implica prima organizzarlo/ordinarlo e poi svilupparlo.
Questo significa che il lavoro iniziale va fatto in prima velocità e orientativamente si parla di 40/100 giri al minuto ( in funzione del tipo di macchina ) e poi si passa alla seconda velocità per finire l'impasto.
La fase iniziale, quella a bassa velocità è fondamentale, saltarla comporta una qualità d'impasto finale inferiore.
Questa cosa, letta sui libri, l'ho verificata con la forcella.
Allora il frullatore è perdente? Ni...per impasto poco complessi nessun problema, per altri impasti basta incorporare il tutto per 20/30 secondi e poi fermarsi per 15 minuti, poi terminare con 3/4 minuti finali.
Si può impastare in mille modi, basta aver chiaro i concetti base di un impasto.
Io ho voluto provare perché avevo esigenze particolari, non ultimo quella di pulire rapidamente l'impastatrice, motivo per cui la ciotola staccabile è vitale per me.
Gaetano