PANE CON 48% DI LM

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Napoli72
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PANE CON 48% DI LM

Messaggio da leggere da Napoli72 »

Era da un po’ che volevo provare a fare un pane con un quantitativo importante di LM....eccolo qua...

Ricetta:

Farina Ricca
LM 48%
Idro 65% + Idro LM 100%= Idro effettiva del 76%
Sale 30 gr

Impasto con tuffanti (a mio parere non molto indicata con impasti idratati più del 70%...ci voleva la spirale con variatore di velocità)
Autolisi 3,5h
1h di riposo in vasca
4h a TA 29 gradi
12h @ 4 gradi
4h lievitazione a TA 29 gradi

Cottura nel forno elettrico di casa.

Un profumo e un sapore incredibile....meglio del pane cafone....sicuramente da ripetere !

Qualche foto (della struttura dell’alevolo non sono propriamente soddisfatto, credo che con una spirale sarebbe risultata più regolare):

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Pere153
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Re: PANE CON 48% DI LM

Messaggio da leggere da Pere153 »

Gran bel pane :YMPEACE:

PS. Sono felice che tu possa ritornare a mettere le mani in pasta :)
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Napoli72
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Re: PANE CON 48% DI LM

Messaggio da leggere da Napoli72 »

Pere153 ha scritto:Gran bel pane :YMPEACE:

PS. Sono felice che tu possa ritornare a mettere le mani in pasta :)
Grazie Pere, non puoi immaginare quanto mi rilassi e faccia bene al mio spirito....
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lorenzo
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Re: PANE CON 48% DI LM

Messaggio da leggere da lorenzo »

Il mio amico fornaio dice che non bisogna usare una farina forte x il pane.
Comunque stai sulla retta via........cerca di raddrizzarli un po questi filoni. Di solito gli svizzeri sono PRECISISSIMI ahahah.
Comunque BRAVO e benvenuto tra i panettieri DOC. Se convinco Don Pedro a fare il pane, mi faccio suora
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senzaetichetta
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Re: PANE CON 48% DI LM

Messaggio da leggere da senzaetichetta »

Il pane è bello ;festeggiare drink e impastare fa bene a tutti :lol:
Due considerazioni: il lievito non mi convince molto e per me non ha lavorato al 100% nonostante ti abbia consentito di fare una livitazione molto lunga che con simili idro e lievito madre diventano pericolose, anche la "spinta" da sotto mi convince poco, sembra essere mancata la botta da sotto e con il forno di casa è comprensibile.
L'alveolo denota un'infornata non tardiva ( giovane in gergo ) e su questo hai fatto bene, se avessi aspettato ancora ti avrebbe spaccato sotto crosta ( si nota un inizio di questo, alveoli più grandi sopra ).
Lorenzo, panettire navigato, ha centrato un punto importante: farina debole nel pane.
Io sposo la tesi del suo amico fornaio per diversi motivi.
La farina debole consente/impone un'idratazione non eccessiva che, a parte pani specifici, a mio avviso ha poco senso, permette tempi di maturazione brevi a vantaggio di una migliore tenuta dell'impasto, forma un glutine meno "rigido" a vantaggio di una migliore sofficità del prodotto finito.... in sintesi W basso vinve su tutta la linea :wink:
Gaetano
P.S. sono contento di vedere il tuo pane e la sezione pane "popolarsi"
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Napoli72
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Re: PANE CON 48% DI LM

Messaggio da leggere da Napoli72 »

senzaetichetta ha scritto:Il pane è bello ;festeggiare drink e impastare fa bene a tutti :lol:
Due considerazioni: il lievito non mi convince molto e per me non ha lavorato al 100% nonostante ti abbia consentito di fare una livitazione molto lunga che con simili idro e lievito madre diventano pericolose, anche la "spinta" da sotto mi convince poco, sembra essere mancata la botta da sotto e con il forno di casa è comprensibile.
L'alveolo denota un'infornata non tardiva ( giovane in gergo ) e su questo hai fatto bene, se avessi aspettato ancora ti avrebbe spaccato sotto crosta ( si nota un inizio di questo, alveoli più grandi sopra ).
Lorenzo, panettire navigato, ha centrato un punto importante: farina debole nel pane.
Io sposo la tesi del suo amico fornaio per diversi motivi.
La farina debole consente/impone un'idratazione non eccessiva che, a parte pani specifici, a mio avviso ha poco senso, permette tempi di maturazione brevi a vantaggio di una migliore tenuta dell'impasto, forma un glutine meno "rigido" a vantaggio di una migliore sofficità del prodotto finito.... in sintesi W basso vinve su tutta la linea :wink:
Gaetano
P.S. sono contento di vedere il tuo pane e la sezione pane "popolarsi"
Ciao Gaetano, grazie per la tua analisi.

Anche io ho l‘impressione che manchi calore dal basso. E infatti il fondo del pane ci mette molto a cuocersi. Sarà perché sul fondo lascio un pentolino pieno d‘acqua per i primi 20 min ?

Poi penso anche che ci vorrebbe una base di pietra refrattaria per condurre meglio il calore...di solito cuocio il pane nel fal con il calore residuo della pizzata ma è un lavoraccio rimuovere le braci e non avevo troppo tempo....

Riguardo al lievito invece non sono cosi‘ convinto che non abbia fatto il proprio dovere perché la massa è cresciuta molto bene....bisogna però chiedersi se, uscendo la massa dal frigo, non dovessi attendere un po‘ di più prima di infornare....
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Napoli72
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Re: PANE CON 48% DI LM

Messaggio da leggere da Napoli72 »

Tra l‘altro mi sono ricordato di un contributo del grande Osvy sulla lettura della fetta di pane dopo la cottura, in particolare degli alveoli:

http://www.alfornodiosvy.com/wiki/Lettu ... %27alveolo


„Allora ragazzi, qui tenterò di farvi capire, con discreta esattezza, come si legge la lievitazione di un pane, ed anche qualche altra caratteristica dello stesso, tramite la forma, ed il posizionamento degli alveoli presenti nella fetta dopo la cottura. Questa lettura risulterà particolarmente utile sul poi come comportarsi in futuro, con un impasto successivo.
ALVEOLO TONDO, o tendente alla rotondità, (la perfezione non esiste) = lievitazione ottimale.
ALVEOLO OVALE, e posto in orizzontale, o comunque la maggioranza così posti, saranno sinonimo di troppa lievitazione.
ALVEOLO OVALE, e posto in verticale, e poi tendenti verso la parte alta del pane (spesso si presenta anche con lo scollamento in alto, tra mollica e crosta), sinonimo di immaturità dell'impasto, e quindi freschezza dello stesso.
ALVEOLO medio o grande, o grandissimo, sinonimo di buona lievitazione di un pane MOLTO idratato, infatti, più alta sarà l'idratazione, più l'alveolo si presenterà grande ed il pane cuocerà meglio, risultando più leggero e digeribile. Logicamente, per ottenere ciò, ci vorrà una farina con un W di almeno 280-300, e con buona propensione all'assorbimento. Tale pane si potrà identificare, con quello scuro di Genzano (con il tritello fuori), oppure con un buon Lariano, oppure, un'ottima espressione, saranno i miei filoni OSCAR.
ALVEOLO piccolo, o fine, di solito è presente su pani a lievitazione naturale, che per forza di cose avranno uno sviluppo un po' inferiore, oppure pani di lievitazione rapida, come quelli senza sale, che per loro costituzione, non potrebbero sopportare lunghe lievitazioni, proprio per la mancanza di questo ingrediente, che notoriamente rafforza la maglia glutinica. Questi pani, quindi, avranno caratteristiche completamente diverse da quelli citati fino ad ora. Caratteristiche che saranno, sapore ed odore più marcati, tempi di mantenimento più lunghi, e maggiore pesantezza, conservando però un'ottima digeribilità, se ben maturati e quindi ben cotti. Ricordatevi, e ciò vale per tutti i pani, che una buona cottura è sempre figlia di una altrettanto buona lievitazione, e quindi un pane immaturo, potrai seccarlo, ma mai, e poi mai cuocerlo per bene. Osvy.“
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Re: PANE CON 48% DI LM

Messaggio da leggere da Napoli72 »

Secondo quanto dice Osvy, dunque, probabilmente il mio pane necessitava di qualche ora in più in frigo a maturare....
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Re: PANE CON 48% DI LM

Messaggio da leggere da senzaetichetta »

Napoli72 ha scritto:
senzaetichetta ha scritto:Il pane è bello ;festeggiare drink e impastare fa bene a tutti :lol:
Due considerazioni: il lievito non mi convince molto e per me non ha lavorato al 100% nonostante ti abbia consentito di fare una livitazione molto lunga che con simili idro e lievito madre diventano pericolose, anche la "spinta" da sotto mi convince poco, sembra essere mancata la botta da sotto e con il forno di casa è comprensibile.
L'alveolo denota un'infornata non tardiva ( giovane in gergo ) e su questo hai fatto bene, se avessi aspettato ancora ti avrebbe spaccato sotto crosta ( si nota un inizio di questo, alveoli più grandi sopra ).
Lorenzo, panettire navigato, ha centrato un punto importante: farina debole nel pane.
Io sposo la tesi del suo amico fornaio per diversi motivi.
La farina debole consente/impone un'idratazione non eccessiva che, a parte pani specifici, a mio avviso ha poco senso, permette tempi di maturazione brevi a vantaggio di una migliore tenuta dell'impasto, forma un glutine meno "rigido" a vantaggio di una migliore sofficità del prodotto finito.... in sintesi W basso vinve su tutta la linea :wink:
Gaetano
P.S. sono contento di vedere il tuo pane e la sezione pane "popolarsi"
Ciao Gaetano, grazie per la tua analisi.

Anche io ho l‘impressione che manchi calore dal basso. E infatti il fondo del pane ci mette molto a cuocersi. Sarà perché sul fondo lascio un pentolino pieno d‘acqua per i primi 20 min ?

Poi penso anche che ci vorrebbe una base di pietra refrattaria per condurre meglio il calore...di solito cuocio il pane nel fal con il calore residuo della pizzata ma è un lavoraccio rimuovere le braci e non avevo troppo tempo....

Riguardo al lievito invece non sono cosi‘ convinto che non abbia fatto il proprio dovere perché la massa è cresciuta molto bene....bisogna però chiedersi se, uscendo la massa dal frigo, non dovessi attendere un po‘ di più prima di infornare....
Volevo proprio chiederti se avessi usato una refrattaria, si nota proprio la mancanza di spinta da sotto.
L'infornata è sicuramente giovane ma credo che se tu avessi atteso ancora il lievito ti avrebbe "mangiato" l'impasto ( suona meglio proteolisi )
Ricordo che un professionista americano disse una cosa molto intelligente: con il licoli i tempi devono essere rapidi altrimenti c'è il rischio che l'impasto crolli...
Per il vapore 15 minuti bastano, io amo poco il vapore ma sono preferenze.
La refrattaria è vitale per il pane :wink:
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Re: PANE CON 48% DI LM

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senzaetichetta ha scritto:
Napoli72 ha scritto:
senzaetichetta ha scritto:Il pane è bello ;festeggiare drink e impastare fa bene a tutti :lol:
Due considerazioni: il lievito non mi convince molto e per me non ha lavorato al 100% nonostante ti abbia consentito di fare una livitazione molto lunga che con simili idro e lievito madre diventano pericolose, anche la "spinta" da sotto mi convince poco, sembra essere mancata la botta da sotto e con il forno di casa è comprensibile.
L'alveolo denota un'infornata non tardiva ( giovane in gergo ) e su questo hai fatto bene, se avessi aspettato ancora ti avrebbe spaccato sotto crosta ( si nota un inizio di questo, alveoli più grandi sopra ).
Lorenzo, panettire navigato, ha centrato un punto importante: farina debole nel pane.
Io sposo la tesi del suo amico fornaio per diversi motivi.
La farina debole consente/impone un'idratazione non eccessiva che, a parte pani specifici, a mio avviso ha poco senso, permette tempi di maturazione brevi a vantaggio di una migliore tenuta dell'impasto, forma un glutine meno "rigido" a vantaggio di una migliore sofficità del prodotto finito.... in sintesi W basso vinve su tutta la linea :wink:
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Ciao Gaetano, grazie per la tua analisi.

Anche io ho l‘impressione che manchi calore dal basso. E infatti il fondo del pane ci mette molto a cuocersi. Sarà perché sul fondo lascio un pentolino pieno d‘acqua per i primi 20 min ?

Poi penso anche che ci vorrebbe una base di pietra refrattaria per condurre meglio il calore...di solito cuocio il pane nel fal con il calore residuo della pizzata ma è un lavoraccio rimuovere le braci e non avevo troppo tempo....

Riguardo al lievito invece non sono cosi‘ convinto che non abbia fatto il proprio dovere perché la massa è cresciuta molto bene....bisogna però chiedersi se, uscendo la massa dal frigo, non dovessi attendere un po‘ di più prima di infornare....
Volevo proprio chiederti se avessi usato una refrattaria, si nota proprio la mancanza di spinta da sotto.
L'infornata è sicuramente giovane ma credo che se tu avessi atteso ancora il lievito ti avrebbe "mangiato" l'impasto ( suona meglio proteolisi )
Ricordo che un professionista americano disse una cosa molto intelligente: con il licoli i tempi devono essere rapidi altrimenti c'è il rischio che l'impasto crolli...
Per il vapore 15 minuti bastano, io amo poco il vapore ma sono preferenze.
La refrattaria è vitale per il pane :wink:
Eh si‘ hai ragione, devo procurarmi la refrattaria...forse dovrei prendermi un f1 direttamente...tu che forno usi?
Forno: Acunto
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