Passo le giornate a studiare la napoletana, impasti, biga, farine, idratazione, lievito al millesimo, gradi con previsioni del tempo, punto pasta, apretto lungo o corto, impastarici da centinaia di euro, un grado in piu un grado in bene, legno di faggio ecc... eccc... eccc... e potrei continuare per anni
Poi mi sveglio e dico, per stasera mi va una buona pizza ma devo rientrare nei canoni della dieta essendo bloccat a letto prr questa maledetta ernia che invece di migliorare peggiora
Calcolo sui 100g di farina (poi ne aggiungo 10g in fase di stesura, giusto per approssimare per eccesso)
Acqua 55g
Sale 2g
Olio Semi 4g
Decido di condire con 20grammi di grana, cipolla, scatoletta ditonno natuale da 56g e ci aggiungo 5g di olio evo di quello buono toscano... per ottenere una fantastica pizza da 620kcal ottimamente bilanciata nei nutrienti e cotta in 3 minuti con forno a circa 300 gradi
Moltiplico l impasto per 4 panetti ed ottengo:
397 Farina (39 Farina Riso, 319 Farina Tipo 1, 39 Semola Rimacinata)
218 Acqua (55%)
17 Olio (80 litro)
8 Sale (35 litro)
1 Ldb (TA media 26)
Impasto 11.30
Staglio 15.30
Cottura 19.30
Il mix di farine l ho messo a caso, ho steso usando la farina di riso anziché la semola
Pizza fantastica e visto che è ben bilanciata la posso inserire nella mia dieta e farmi la napoletana il fine settimana come sgarro
Ovviamente per non sentire la fame prima della pizza mi sono riempito di verdure al vapore, essendo malato posso mangiarle, in altre occasioni avrei fatto uno spuntino con pane e colesterolo:)
sono già appetitose alla vista 
