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La regola del 55

Inviato: 14 settembre 2017, 18:05
da felice avellino
Volevo sapere quanti di voi la usano e quanta incidenza ha secondo voi sul risultato finale..
Per chi non la conosce e ls regola che ti permette per differenza di stabilire a che temperatura deve essere l acqua...
La temperatura ambiente moltiplicata per due (temperatura ambiente + quella della farina che si presume uguale) fa la somma che va sottratta al ,55...
Quindi se la temperatura ambiente e di 20 gradi l acqua dovra essere a 15 gradi..
Scusate per la spiegazione ma giusto per eccesso di zelo nel caso qualcuno non la conoscesse...ma non credo

Re: La regola del 55

Inviato: 14 settembre 2017, 18:43
da senzaetichetta
Preferisco questa http://www.lievitonaturale.org/calcolo_ ... mpasto.php
perché considera anche il riscaldamento apportato dal tipo di impastatrice...anche se poi bisognerebbe valutare anche la massa dell'impasto e la dimensione della vasca e la proporzione tra loro.
Per l'incidenza sul risultato finale si aprirebbe un mondo intero...per me è fondamentale.
Io impasto a mano quasi sempre e questo elimina la variabile vasca e riscaldo macchina.
Gaetano

Re: La regola del 55

Inviato: 14 settembre 2017, 18:55
da felice avellino
senzaetichetta ha scritto:Preferisco questa http://www.lievitonaturale.org/calcolo_ ... mpasto.php
perché considera anche il riscaldamento apportato dal tipo di impastatrice...anche se poi bisognerebbe valutare anche la massa dell'impasto e la dimensione della vasca e la proporzione tra loro.
Per l'incidenza sul risultato finale si aprirebbe un mondo intero...per me è fondamentale.
Io impasto a mano quasi sempre e questo elimina la variabile vasca e riscaldo macchina.
Gaetano
Gaetano grazie ma credo ci sia qualche problema nel calcolo...ho fatto una prova e mi dice che l acqua dovrebbe essere a 29 gradi mentre con la regola del 55 a 5°....ci deve essere qualcosa che non va

Re: La regola del 55

Inviato: 14 settembre 2017, 19:18
da senzaetichetta
Devi inserire anche il tipo di impastatrice...
Esempio: impasto con la planetaria
Riscaldamento macchina= 7°C ( può variare in base al modello )
Temperatura ambiente a casa/laboratorio 20°C
Temperatura farina 20°C
Temperatura finale desiderata= 26°C ( può variare )
Calcolo
T desiderata x 3 = 78°C - T casa 20°C - Riscaldamento macchina 7°C - T farina 20°C = T acqua da usare = 31°C
Questa è la teoria...non sempre torna per i motivi che accennavo prima...

Re: La regola del 55

Inviato: 14 settembre 2017, 19:43
da felice avellino
senzaetichetta ha scritto:Devi inserire anche il tipo di impastatrice...
Esempio: impasto con la planetaria
Riscaldamento macchina= 7°C ( può variare in base al modello )
Temperatura ambiente a casa/laboratorio 20°C
Temperatura farina 20°C
Temperatura finale desiderata= 26°C ( può variare )
Calcolo
T desiderata x 3 = 78°C - T casa 20°C - Riscaldamento macchina 7°C - T farina 20°C = T acqua da usare = 31°C
Questa è la teoria...non sempre torna per i motivi che accennavo prima...
Quello che indichi e il.metodo.giorilli..ma non credo si possa applicare in questi termini...come fai ad utilizzare acqua a 31°?

Re: La regola del 55

Inviato: 14 settembre 2017, 20:23
da senzaetichetta
felice avellino ha scritto:
senzaetichetta ha scritto:Devi inserire anche il tipo di impastatrice...
Esempio: impasto con la planetaria
Riscaldamento macchina= 7°C ( può variare in base al modello )
Temperatura ambiente a casa/laboratorio 20°C
Temperatura farina 20°C
Temperatura finale desiderata= 26°C ( può variare )
Calcolo
T desiderata x 3 = 78°C - T casa 20°C - Riscaldamento macchina 7°C - T farina 20°C = T acqua da usare = 31°C
Questa è la teoria...non sempre torna per i motivi che accennavo prima...
Quello che indichi e il.metodo.giorilli..ma non credo si possa applicare in questi termini...come fai ad utilizzare acqua a 31°?
È il metodo generale, la formulina non è di Giorilli, è vecchia come il mondo :wink:
Come si fa a usare a acqua a 4°C ? si raffredda...se ti serve calda la scaldi.
A scanso di equivoci ti dico anche che sono regole empiriche e non considerano altre variabili...

Re: La regola del 55

Inviato: 14 settembre 2017, 20:52
da felice avellino
senzaetichetta ha scritto:
felice avellino ha scritto:
senzaetichetta ha scritto:Devi inserire anche il tipo di impastatrice...
Esempio: impasto con la planetaria
Riscaldamento macchina= 7°C ( può variare in base al modello )
Temperatura ambiente a casa/laboratorio 20°C
Temperatura farina 20°C
Temperatura finale desiderata= 26°C ( può variare )
Calcolo
T desiderata x 3 = 78°C - T casa 20°C - Riscaldamento macchina 7°C - T farina 20°C = T acqua da usare = 31°C
Questa è la teoria...non sempre torna per i motivi che accennavo prima...
Quello che indichi e il.metodo.giorilli..ma non credo si possa applicare in questi termini...come fai ad utilizzare acqua a 31°?
È il metodo generale, la formulina non è di Giorilli, è vecchia come il mondo :wink:
Come si fa a usare a acqua a 4°C ? si raffredda...se ti serve calda la scaldi.
A scanso di equivoci ti dico anche che sono regole empiriche e non considerano altre variabili...
Ok ma non ti fa strano che tra le due formule nel risultato finale ci sia differenza di piu di quindici gradi?? Nell esempio che riporti con la formula da te indicata l acqua deve essere a 31 con la regola del 55 a15°......

Re: La regola del 55

Inviato: 15 settembre 2017, 5:28
da lorenzo
senzaetichetta ha scritto:Devi inserire anche il tipo di impastatrice...
Esempio: impasto con la planetaria
Riscaldamento macchina= 7°C ( può variare in base al modello )
Temperatura ambiente a casa/laboratorio 20°C
Temperatura farina 20°C
Temperatura finale desiderata= 26°C ( può variare )
Calcolo
T desiderata x 3 = 78°C - T casa 20°C - Riscaldamento macchina 7°C - T farina 20°C = T acqua da usare = 31°C
Questa è la teoria...non sempre torna per i motivi che accennavo prima...
Anche io conosco questa formula...............è raro che si voglia un impasto a 26°. Di solito 22/23. Quindi l'acqua sarà 22/23° ;festeggiare drink

Re: La regola del 55

Inviato: 15 settembre 2017, 10:26
da felice avellino
lorenzo ha scritto:
senzaetichetta ha scritto:Devi inserire anche il tipo di impastatrice...
Esempio: impasto con la planetaria
Riscaldamento macchina= 7°C ( può variare in base al modello )
Temperatura ambiente a casa/laboratorio 20°C
Temperatura farina 20°C
Temperatura finale desiderata= 26°C ( può variare )
Calcolo
T desiderata x 3 = 78°C - T casa 20°C - Riscaldamento macchina 7°C - T farina 20°C = T acqua da usare = 31°C
Questa è la teoria...non sempre torna per i motivi che accennavo prima...
Anche io conosco questa formula...............è raro che si voglia un impasto a 26°. Di solito 22/23. Quindi l'acqua sarà 22/23° ;festeggiare drink
Prof non è così...la temperatura dell'impasto finale va dai 22 ai 25 gradi. Nel tuo caso se vuoi applicare la formula la temperatura dell'acqua dovrebbe essere di 20° se impasti a mano e di 12° se impasti con la macchina.....
A parte tutto il mio punto di domanda è come mai tra le diverse formule ci sono tanti gradi di differenza ??

Re: La regola del 55

Inviato: 15 settembre 2017, 11:06
da frano
ma il riscaldamento dell impasto non e dovuto anche da come immetti la farina ?