Al solito io ho idee differenti
Prima cosa importante: il lievito madre in frigo subisce danni, ci sono diversi testi che spiegano questa cosa.
Il frigo è usato per necessità ma non è mai la scelta migliore.
Mettere in frigo il lievito dopo che ha raggiunto il massimo sviluppo o, peggio ancora, quando è già collassato, comporta diminuzione del PH del lievito e perdita di efficacia dello stesso.
Certo bisogna distinguere tra licoli e lievito madre solido, il licoli tollera molto meglio il frigo, il lievito madre solido no.
Purtroppo non ci sono scorciatoie possibili, il lievito madre va rinfrescato quando ha finito il suo ciclo di attività.
Comprendo che non è possibile "vivere" in funzione del lievito ma abbiamo sempre il buon lievito di birra...
Resta sempre la possibilità di scegliere tra vari metodi, più o meno corretti, di gestione ma le regole non sono misteriose come può sembrare, bisogna solo rimboccarsi le maniche e investire tempo nella gestione del lievito madre.
Una piccola parentesi: decidere quando è il momento di utilizzare il lievito madre non è complesso come può apparire, in letteratura esistono informazioni chiare e dettagliate, poi ciascuno è libero di seguirle o meno.
In fondo valgolo le stesse regole dei prefermenti classici conosciuti con il nome di biga e poolish.
Gaetano