L'acqua per gli impasti - Caratteristiche ottimali
Inviato: 2 maggio 2016, 11:35
Ciao a tutti, ho avviato questa discussione perchè vorrei approfondire alcuni aspetti relativi all'acqua usata per impasti di pane e pizza, e le sue caratteristiche principali.
Iniziamo con l'individuare alcuni aspetti importanti:
1) pH (livello di acidità dell'acqua)
2) Durezza (in gradi francesi)
3) Sostanze disciolte che favoriscono la lievitazione o la inibiscono
4) Temperatura e relazione con i principali enzimi
Questo è uno schema semplificato che elenca alcuni enzimi importanti ed il loro range di azione
1) Sul pH alcuni testi citano che l'acqua, al fine favorire l'azione di alcuni enzimi come alfa e beta amilasi e l'azione del lievito di birra, dovrebbe avere un pH compreso tra 5.3 e 6 (ideale 5.5).
Mi chiedo:
1.0) come è meglio raggiungere quel pH? Che tipo di correzione dell'acqua si suggerisce?
1.1) la farina, miscelata con l'acqua, produce un effetto 'tampone' sul pH?
2) Sulla durezza, espressa in gradi francesi, i principali elementi che influenzano questo aspetto sarebbero i sali di Calcio ed i sali di Magnesio. Alcuni testi dicono che l'acqua ideale dovrebbe avere una durezza compresa tra 18 e 25 gradi francesi.
Spesso le acque in bottiglia sono molto povere di questi elementi e presentano valori di durezza piuttosto bassi (circa 10), mentre le acque del rubinetto, delle volte, hanno valori medi indicati dagli acquedotti piuttosto elevati, tra 30 e 45.
Un acqua molto dura rende l'impasto piu' tenace rispetto ad un acqua meno dura.
Oltre al fatto che questi elementi, oltre che sulle caratteristiche fisiche dell'impasto, giocano un ruolo importante nello sviluppo del lievito di birra.
Mi chiedo:
2.0) nella panificazione e con impasti di farina si fanno correzioni? Se si, quali? (...es. nella produzione di birra, sia casalinga che industriale, si fanno...)
3) Riguardo poi le sostanze che influenzano l'attività dei lieviti, si legge che i fosfati in generale ed il magnesio agiscano in senso favorevole allo sviluppo dei lieviti, mentre i cloruri solo entro certe percentuali agiscono in senso negativo.
Mi chiedo:
3.1) ci sono indicazioni piu' particolareggiate?
3.2) ci sono sostanze che realmente possono dare benefici agli impasti e/o allo sviluppo dei lieviti e lactobacilli e batteri acetici?
Che esperienze e considerazioni sono state fatte, quindi, riguardo un componente degli impasti cosi' importante come l'acqua?

Iniziamo con l'individuare alcuni aspetti importanti:
1) pH (livello di acidità dell'acqua)
2) Durezza (in gradi francesi)
3) Sostanze disciolte che favoriscono la lievitazione o la inibiscono
4) Temperatura e relazione con i principali enzimi
Questo è uno schema semplificato che elenca alcuni enzimi importanti ed il loro range di azione
Codice: Seleziona tutto
Enzima Temperatura pH ottimale Attività
Fitasi 30-52C 5 - 5,5 Abbassa il pH dell'ambiente e neutralizza l'acido fitico
Beta-Glucanasi 35-45C 4,5 - 5,5 Avvia la rottura delle proteine
Peptidasi 45-55C 4,6 - 5,3 Produce FAN (Free Amino Nitrogen)
Proteasi 46-57C 4,6 – 5,2 Disgrega le proteine piu' grosse
Beta amilasi 55-66C 5 – 5,6 Crea zuccheri fermentabili
Alfa amilasi 67-75C 5,3 – 5,8 Crea zuccheri non (meno) fermentabili
1) Sul pH alcuni testi citano che l'acqua, al fine favorire l'azione di alcuni enzimi come alfa e beta amilasi e l'azione del lievito di birra, dovrebbe avere un pH compreso tra 5.3 e 6 (ideale 5.5).
Mi chiedo:
1.0) come è meglio raggiungere quel pH? Che tipo di correzione dell'acqua si suggerisce?
1.1) la farina, miscelata con l'acqua, produce un effetto 'tampone' sul pH?
2) Sulla durezza, espressa in gradi francesi, i principali elementi che influenzano questo aspetto sarebbero i sali di Calcio ed i sali di Magnesio. Alcuni testi dicono che l'acqua ideale dovrebbe avere una durezza compresa tra 18 e 25 gradi francesi.
Spesso le acque in bottiglia sono molto povere di questi elementi e presentano valori di durezza piuttosto bassi (circa 10), mentre le acque del rubinetto, delle volte, hanno valori medi indicati dagli acquedotti piuttosto elevati, tra 30 e 45.
Un acqua molto dura rende l'impasto piu' tenace rispetto ad un acqua meno dura.
Oltre al fatto che questi elementi, oltre che sulle caratteristiche fisiche dell'impasto, giocano un ruolo importante nello sviluppo del lievito di birra.
Mi chiedo:
2.0) nella panificazione e con impasti di farina si fanno correzioni? Se si, quali? (...es. nella produzione di birra, sia casalinga che industriale, si fanno...)
3) Riguardo poi le sostanze che influenzano l'attività dei lieviti, si legge che i fosfati in generale ed il magnesio agiscano in senso favorevole allo sviluppo dei lieviti, mentre i cloruri solo entro certe percentuali agiscono in senso negativo.
Mi chiedo:
3.1) ci sono indicazioni piu' particolareggiate?
3.2) ci sono sostanze che realmente possono dare benefici agli impasti e/o allo sviluppo dei lieviti e lactobacilli e batteri acetici?
Che esperienze e considerazioni sono state fatte, quindi, riguardo un componente degli impasti cosi' importante come l'acqua?
