Margherita napoletana verace con l ausilio della tecnica del freddo
Inviato: 27 ottobre 2014, 15:47
Ciao a tutti, per la prima volta ho utilizzato la tecnica del freddo per ottenere una pizza napoletana verace.
Certo il disciplinare non la contempla questa metodologia ma ero comunque curioso di vedere cosa ne usciva....
Farina mulino marino soffiata 1450 gr
Acqua 1000 grammi
Lievito 4-5 gr
Sale 40 grammi scarsi
Impastato come solito è come al solito chiusura con le pieghe alla francese.
Subito la massa in frigo a4 gradi ( che poi sono risultati 2.......) è lasciata per 36 ore
Staglio ed in cassetta di plastica per 9 ore....
Cottura in Fal acciaio con platea a 380 gradi scarsi....
Pur essendo la farina discretamente forte, non ho ritrovato i profumi ed i sapori dei miseri diretti corti..... Ma sviluppo del cornicione e mordi edda erano al top....
Tecnica da affinare..... Perché merita attenzione
Certo il disciplinare non la contempla questa metodologia ma ero comunque curioso di vedere cosa ne usciva....
Farina mulino marino soffiata 1450 gr
Acqua 1000 grammi
Lievito 4-5 gr
Sale 40 grammi scarsi
Impastato come solito è come al solito chiusura con le pieghe alla francese.
Subito la massa in frigo a4 gradi ( che poi sono risultati 2.......) è lasciata per 36 ore
Staglio ed in cassetta di plastica per 9 ore....
Cottura in Fal acciaio con platea a 380 gradi scarsi....
Pur essendo la farina discretamente forte, non ho ritrovato i profumi ed i sapori dei miseri diretti corti..... Ma sviluppo del cornicione e mordi edda erano al top....
Tecnica da affinare..... Perché merita attenzione