LA VERACE

Arieccomi, finalmente anche io ho il ferrarino moddato.
Ho seguito le dritte del gentilissimo Vespa72 e i consigli di tutti gli amici del forum che si sono aggiunti nei vari post a risposta delle mie frequenti domande.
Anche se con qualche diversificazione dal progetto iniziale (non ho utilizzato i regolatori) ho fatto la modifica della doppia resistenza superiore. Beh a dire il vero la modifica l'ha fatta un mio caro amico esperto in impiantistica e componenti elettrici e di tutto ciò che ne deriva.

Modifica per fornetto ferrari : Sostituzione della resistenza inferiore da forma circolare a forma omega. Doppia resistenza circolare da 600w sul deflettore superiore incrociate "per avere una diffusione uniforme del calore".Una resistenza superiore e quella inferiore comandate dal termostato e pilotate da interruttore bipolare "rosso luminoso" e alimentate da cavo singolo.Resistenza supplementare superiore comandata da interruttore bipolare "arancio luminoso" ad alimentazione diretta da cavo singolo "per un utilizzo costante senza il controllo del termostato". Il tutto comandato da interruttore generale bipolare "bianco luminoso". Isolamento in alluminio tra i due deflettori inferiore e superiore cavi e attacchi utilizzati resistenti ad alte temperature assorbimento totale 1800w.""""Buona P I Z Z A a tutti""" allego foto illustrative.
Mancano le scritte sotto i 3 tastini. Ho ordinato un'etichettatrice che a breve mi arriva e completo il tutto.
NB una eventuale modifica supplementare sarebbe la sostituzione della pietra refrattaria che nello specifico non e' pietra ma un impasto di" malta refrattaria " quindi sostituirla con la pietra "Ollare" pietra naturale impermeabile ad altissimo potere refrattario in assoluto il prodotto migliore.E' una pietra che ha un processo di lavorazione molto lungo e quindi molto costoso,comunque facendo delle accurate ricerche su vari siti si trova a circa 30/35 euro.

Un saluto al caro Vespa72 e a tutti gli amici del forum.
Grazie.......ciao

Paolo

lo spirito del forum è la condivisione
grazie a te
adesso aspettiamo le pizze

cura sempre la fase di riscaldamento fino a 350° senza schermo sulla pietra e da 350° a 400° con lo schermo poi togli e inforni

la rondella in plastica che tiene il pomello nero nella posizione in cui è dura poco(la calotta arriva a superare i 150°) io l'avrei sostituita con una in acciaio e quella nera messa subito sotto il pomello

Paolo, hai fatto un bell lavoro

Adesso aspettiamo le Pizze

Complimenti, ottimo lavoro, ormai il Tutorial di Vespa è diventato lo standard universale.
E' molto importante avere fornetti similari, le prove sono più attendibili e quindi le variazioni di impasto sono applicabili ai più. Si prospettano ottimi risultati!

fra-marKo

Io ho da poco sostituito sull'M7 e l'M8 le calotte con quelle del primo Delizia, più spioventi e forse migliori. Seguiranno prove di cottura.

Sono riuscito a rubare per qualche secondo un cellulare decente, che non ho e ho fatto un paio di foto al volo. Lo so rispetto ad impasti e derivati ho tanto da imparare ma non demordo facilmente eheheheh. Al primo utilizzo del mio fornetto appena moddato ( ho letto sul display del pirometro 400 gradi puntandolo sulla pietra, è una bomba) ma dopo qualche pizza il termostato spegne la resistenza superiore ed inferiore (cui è collegato), l'altra resistenza superiore è indipendente dal termostato e rimane sempre accesa, è gestita da un interruttore e posso tenerla accesa a mio piacimento. Volevo chiedere a Vespa72 , a squid che utilizza con la sua Nuova "console" per fornetto M8 un sistema similare al mio. Dato che ho anche i regolatori che non ho utilizzato. Mi conviene utilizzarli per evitare questo problema oppure posso restare così bypassando completamente il termostato? Ora chiedo a squid ,entrambi utilizziamo solo interruttori e non i regolatori; te nel tuo : Nuova "console" per fornetto M8, le resistenze sono collegate al termostato o l'hai completamente bypassato?
Con il pirometro sulla pietra ho misurato 400 gradi. La temperatura ottimale per infornare la pizza è dai 350 380 gradi, così sapevo. Aprendo il fornetto un po tra una pizza e l'altra riesco a gestire
questa temperatura senza superare il limite max di temperatura consentita dal fornetto? Qual è la temperatura massima che può sopportare il fornetto senza fare danni?
Bypassando completamente il termostato con le semplici aperture del fornetto tra una pizza e l'altra il sistema si raffredda sufficientemente senza superare la temperatura massima che il ferrarino può supportare? Al tempo stesso richiudendo il fornetto riprendo altresi a breve la temperatura 350 380 ottimale per cuocere la pizza?
Chiedo supporto a Vespa72, maestro ispiratore che mi ha dato tutte le varie info per il modding, a squid che nella sua nuova consolle non utilizza i regolatori e a tutti gli amici del forum che ne strasanno più di me.
Grazie ciao

Ciao paolo,

temperatura della pietra per me 420-450 °

mettere una piatto di alluminio sulla pietra tra le cuoce

io il termostato lo rimuovo sempre nei forni che modifico, oltre che ingombrante negli attacchi per me è inutile, il forno deve andare sempre al massimo. È chiaro che bisogna stare attenti a non dimenticarsi il forno chiuso per mezz'ora perché altrimenti si fonderebbero alcune parti più delicate, ma usandolo normalmente nei ritmi di una pizzata non si corre nessun pericolo.

Grazie squid, quindi posso rimanere con la consolle solo tasti simile alla tua. Da inesperto ti chiedo che temperatura ottimale per infornare la pizza? Avendo un pirometro posso sempre controllare la temperatura sulla pietra per infornare e al tempo stesso rendermi conto se sono arrivato al limite della temperatura massima che il fornetto può supportare. Come consigli di utilizzare il pirometro per gestire l'infornata e tenere d'occhio le temperature? Le resistenze stanno sempre accesse a palla non è un problema?
Scusami ma non ho la tua e la vostra esperienza.
Grazie, ciao.
Paolo