
Una idratazione del 60% puó andar bene per un panetto di 400 gr?
Non è questione di grandezza di panetto...........è la % dell'acqua che va aumentata.Peppe ha scritto:Infatti credo di aver fatto un po' di confusione.
Una idratazione del 60% puó andar bene per un panetto di 400 gr?
Si, ovvio... ma dato che la superficie della pizza che si trova sulla pala è maggiore, forse conviene scendere con l'idratazione per evitare che si attacchi.Peppe ha scritto:Infatti credo di aver fatto un po' di confusione.
Una idratazione del 60% puó andar bene per un panetto di 400 gr?
Cambia solo il formato nulla più, è la stessa pizza verace fatta quadrata e più grande, tipo una familiare, niente di più.Peppe ha scritto:Scusate ma quando vado in pizzeria a chiedere il mezzo metro di pizza, il pizzaiuolo prende un panetto un po' più grande, lo stende, ci mette gli ingredienti ed infine lo inforna nello stesso forno dove un attimo prima ha cotto la classica verace. Che succede se utilizzo lo stesso impasto della verace e ci faccio un panetto da 400 grammi per fare questo formato differente?
esatto, c'è bisogno di friabilità e croccantezza sotto, ergo più idratazione,grassi nell'impasto olio evo su tutti e cottura più prolungata ed a temperatura più bassaindisciplinato ha scritto: Secondo me la vera partita tra un prodotto e l'altro si gioca sulla cottura. Per avere una pala che non sia una napoletana devi prolungare la cottura ma impedendo che il prodotto secchi all'interno. L'aumento della idratazione è una strada, ma anche aggiungere i grassi dall'inizio impasto può aiutare.