E' così determinante la qualità dell'acqua nell'impasto ?
Re: E' così determinante la qualità dell'acqua nell'impasto
@n.p.C: Hai ragione, ma sono due cose diverse un impasto appiccicoso perchè non si è formato bene il glutine e l'altro che caccia un pò d'acqua e quindi devi asciugarlo con un pò di farina...
Forno: EffeUno P134H Bypass
Farina: Caputo Gialla - Caputo Pizzeria – Caputo Rossa
Impastatrice: Forcella Santos 18
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Impastatrice: Forcella Santos 18
Re: E' così determinante la qualità dell'acqua nell'impasto
@Ramirez: Sei d'accordo con questo ragionamento?
Acqua: "L'acqua è uno degli ingredienti principali per l'impasto della pizza. Ha un forte potere solvente e secondo la natura del terreno che attraversa, si arricchisce di sali e sostanze differenti e quindi secondo le località ha una composizione chimica diversa.
L'acqua impiegata per l'impasto della pizza deve essere potabile. Quindi avere una temperatura costante, tra i 6 e i 12 gradi, non avere sapori sgradevoli né alcun odore.
Essa viene classificata in base alla durezza misurata in gradi francesi:
Dolce - equivale fino a 5 gradi francesi
Moderatamente dura - Dai 5 ai 20 gradi francesi
Dura - con durezza superiore ai 20 gradi francesi
L'acqua per la pizza ideale è quella moderatamente dura perché il suo PH facilita il raggiungimento di un PH ottimale dell'impasto, compreso tra i 5 -6 gradi.
L'impiego di acqua troppo dura determina una scarsa produzione di gas, riduce l'attività dei lieviti, crea una maglia del glutine più tenace nell'impasto allungando i tempi di lievitazione e maturazione. Al contrario, un'acqua troppo dolce provoca un impasto colloso, appiccicoso, un indurimento dello stesso, una perdita di elasticità e capacità di espansione. Gli impasti possono presentare delle screpolature, pertanto gli eccessi sono sempre deleteri per un buon prodotto.
Naturalmente il PH viene influenzato dall'aggiunta del sale e del lievito elementi fra di loro contrastanti. Bisogna ricordare che l'impasto dovrebbe avere un PH tra 5-6 gradi per potere avere una giusta attività dei lieviti e degli enzimi.
Anche la temperatura è importante perche influenza la velocità di lievitazione. Un'acqua troppo fredda, soprattutto d'inverno, frena la lievitazione e provoca un indurimento delle palline della pizza che quando vengono cotte rimangono piatte e rigide.
Al contrario,un'acqua troppo calda, provoca un eccessiva velocità di maturazione e fa perdere elasticità all'impasto, rompendone la maglia glutinica.
Bisogna tenere presente che d'inverno l'ideale sarebbe un temperatura di 22 gradi, mentre d'estate sui 18 gradi."
Acqua: "L'acqua è uno degli ingredienti principali per l'impasto della pizza. Ha un forte potere solvente e secondo la natura del terreno che attraversa, si arricchisce di sali e sostanze differenti e quindi secondo le località ha una composizione chimica diversa.
L'acqua impiegata per l'impasto della pizza deve essere potabile. Quindi avere una temperatura costante, tra i 6 e i 12 gradi, non avere sapori sgradevoli né alcun odore.
Essa viene classificata in base alla durezza misurata in gradi francesi:
Dolce - equivale fino a 5 gradi francesi
Moderatamente dura - Dai 5 ai 20 gradi francesi
Dura - con durezza superiore ai 20 gradi francesi
L'acqua per la pizza ideale è quella moderatamente dura perché il suo PH facilita il raggiungimento di un PH ottimale dell'impasto, compreso tra i 5 -6 gradi.
L'impiego di acqua troppo dura determina una scarsa produzione di gas, riduce l'attività dei lieviti, crea una maglia del glutine più tenace nell'impasto allungando i tempi di lievitazione e maturazione. Al contrario, un'acqua troppo dolce provoca un impasto colloso, appiccicoso, un indurimento dello stesso, una perdita di elasticità e capacità di espansione. Gli impasti possono presentare delle screpolature, pertanto gli eccessi sono sempre deleteri per un buon prodotto.
Naturalmente il PH viene influenzato dall'aggiunta del sale e del lievito elementi fra di loro contrastanti. Bisogna ricordare che l'impasto dovrebbe avere un PH tra 5-6 gradi per potere avere una giusta attività dei lieviti e degli enzimi.
Anche la temperatura è importante perche influenza la velocità di lievitazione. Un'acqua troppo fredda, soprattutto d'inverno, frena la lievitazione e provoca un indurimento delle palline della pizza che quando vengono cotte rimangono piatte e rigide.
Al contrario,un'acqua troppo calda, provoca un eccessiva velocità di maturazione e fa perdere elasticità all'impasto, rompendone la maglia glutinica.
Bisogna tenere presente che d'inverno l'ideale sarebbe un temperatura di 22 gradi, mentre d'estate sui 18 gradi."
Forno: EffeUno P134H Bypass
Farina: Caputo Gialla - Caputo Pizzeria – Caputo Rossa
Impastatrice: Forcella Santos 18
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Re: E' così determinante la qualità dell'acqua nell'impasto
Anche quando impasti assai idratato aggiungendo farina a pioggia aiuti la formazione del glutine.Pere153 ha scritto:@n.p.C: Hai ragione, ma sono due cose diverse un impasto appiccicoso perchè non si è formato bene il glutine e l'altro che caccia un pò d'acqua e quindi devi asciugarlo con un pò di farina...
Re: E' così determinante la qualità dell'acqua nell'impasto
Se possoPere153 ha scritto:@Ramirez: Sei d'accordo con questo ragionamento?
Acqua: "L'acqua è uno degli ingredienti principali per l'impasto della pizza. Ha un forte potere solvente e secondo la natura del terreno che attraversa, si arricchisce di sali e sostanze differenti e quindi secondo le località ha una composizione chimica diversa.
L'acqua impiegata per l'impasto della pizza deve essere potabile. Quindi avere una temperatura costante, tra i 6 e i 12 gradi, non avere sapori sgradevoli né alcun odore.
Essa viene classificata in base alla durezza misurata in gradi francesi:
Dolce - equivale fino a 5 gradi francesi
Moderatamente dura - Dai 5 ai 20 gradi francesi
Dura - con durezza superiore ai 20 gradi francesi
L'acqua per la pizza ideale è quella moderatamente dura perché il suo PH facilita il raggiungimento di un PH ottimale dell'impasto, compreso tra i 5 -6 gradi.
L'impiego di acqua troppo dura determina una scarsa produzione di gas, riduce l'attività dei lieviti, crea una maglia del glutine più tenace nell'impasto allungando i tempi di lievitazione e maturazione. Al contrario, un'acqua troppo dolce provoca un impasto colloso, appiccicoso, un indurimento dello stesso, una perdita di elasticità e capacità di espansione. Gli impasti possono presentare delle screpolature, pertanto gli eccessi sono sempre deleteri per un buon prodotto.
Naturalmente il PH viene influenzato dall'aggiunta del sale e del lievito elementi fra di loro contrastanti. Bisogna ricordare che l'impasto dovrebbe avere un PH tra 5-6 gradi per potere avere una giusta attività dei lieviti e degli enzimi.
Anche la temperatura è importante perche influenza la velocità di lievitazione. Un'acqua troppo fredda, soprattutto d'inverno, frena la lievitazione e provoca un indurimento delle palline della pizza che quando vengono cotte rimangono piatte e rigide.
Al contrario,un'acqua troppo calda, provoca un eccessiva velocità di maturazione e fa perdere elasticità all'impasto, rompendone la maglia glutinica.
Bisogna tenere presente che d'inverno l'ideale sarebbe un temperatura di 22 gradi, mentre d'estate sui 18 gradi."

Re: E' così determinante la qualità dell'acqua nell'impasto
@n.p.C: Sì certo, io uso la Evian (30ºF) ma è troppo dura quindi la taglio con un'altra più dolce (18ºF) e ottengo una durezza di 24ºF.
Io l'acqua l uso sempre a temperatura ambiente intorno ai 18-20ºC. tranne in estate che la uso fredda.
Credo che per sistemare il problema durezza e più semplice tagliarla con un'acqua dolce.
A mio avviso sono due cose diverese durezza e temperatura dell'acqua. Se un'acqua dura ti da un impasto più consistente, cosa fai per sistemare questo, amenti la temperatura dell'acqua?
poi l'impasto lievitarà prima... e se usi acqua fredda con un'acqua dura avrai problemi di lievitazione e sicuramnete ti verrà un impasto "chiuso".
Io l'acqua l uso sempre a temperatura ambiente intorno ai 18-20ºC. tranne in estate che la uso fredda.
Credo che per sistemare il problema durezza e più semplice tagliarla con un'acqua dolce.
A mio avviso sono due cose diverese durezza e temperatura dell'acqua. Se un'acqua dura ti da un impasto più consistente, cosa fai per sistemare questo, amenti la temperatura dell'acqua?
poi l'impasto lievitarà prima... e se usi acqua fredda con un'acqua dura avrai problemi di lievitazione e sicuramnete ti verrà un impasto "chiuso".
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Farina: Caputo Gialla - Caputo Pizzeria – Caputo Rossa
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Re: E' così determinante la qualità dell'acqua nell'impasto
Io generalmente peso tutto per iniziare e parto impastando duro e aggiungo poi acqua a filo fino a punto pasta, piu' o meno le mie temperature sono come le tue, l acqua se dura o morbida non me ne accorgo ma sono certo che e' dura ma non per questo ho problemi di lievitazione facendo corti tra le 8 e le 12 ore, se sono indietro o avanti con la lievitazione e' perche' la temperatura dell acqua non era idonea al tipo d impasto realizzato, cmq non faccio super idratazioni, tutto molto semplice. Cmq faro' delle prove, inutile che parli non avendo mai provato con acqua dolce.Pere153 ha scritto:@n.p.C: Sì certo, io uso la Evian (30ºF) ma è troppo dura quindi la taglio con un'altra più dolce (18ºF) e ottengo una durezza di 24ºF.
Io l'acqua l uso sempre a temperatura ambiente intorno ai 18-20ºC. tranne in estate che la uso fredda.
Credo che per sistemare il problema durezza e più semplice tagliarla con un'acqua dolce.
A mio avviso sono due cose diverese durezza e temperatura dell'acqua. Se un'acqua dura ti da un impasto più consistente, cosa fai per sistemare questo, amenti la temperatura dell'acqua?
poi l'impasto lievitarà prima... e se usi acqua fredda con un'acqua dura avrai problemi di lievitazione e sicuramnete ti verrà un impasto "chiuso".

Ultima modifica di n.p.C il 16 febbraio 2015, 17:17, modificato 1 volta in totale.
Re: E' così determinante la qualità dell'acqua nell'impasto
@n.p.C: Facci sapere com'è andato con un'acqua meno dura
Ciao

Ciao
Forno: EffeUno P134H Bypass
Farina: Caputo Gialla - Caputo Pizzeria – Caputo Rossa
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Re: E' così determinante la qualità dell'acqua nell'impasto
Ho editato sopra.
Re: E' così determinante la qualità dell'acqua nell'impasto
Io da sempre uso acqua minerale naturale in bottiglia dove quanto meno è possibile poter leggere tutti i parametri anche se controllo esclusivamente il PH alla sorgente intorno a 7 .
Devo dire comunque che nell'ultima salatissima bolletta dell' acqua uso famiglia è stato allegato un documento in cui sono segnati tutti i dati che troviamo sulle etichette delle bottiglie in vendita. Gli ho dato un'occhiata veloce ma ho visto che sono molto approsimativi, esempio PH alla sorgente da 7,50 a max 9 o giù di li quindi.........vado avanti con l'acqua in bottiglia.
Devo dire comunque che nell'ultima salatissima bolletta dell' acqua uso famiglia è stato allegato un documento in cui sono segnati tutti i dati che troviamo sulle etichette delle bottiglie in vendita. Gli ho dato un'occhiata veloce ma ho visto che sono molto approsimativi, esempio PH alla sorgente da 7,50 a max 9 o giù di li quindi.........vado avanti con l'acqua in bottiglia.
Ciao Ema
Re: E' così determinante la qualità dell'acqua nell'impasto
Ema tu che marca usi?