L'occasione in particolare e' data dalla circostanza che, nonostante l'impasto fosse il medesimo, tra un giorno e l'altro vi e' stato un avvicendamento tra Giacomo e un suo collega.
Vediamo le foto.
Ricordo che si tratta dl medesimo impasto (di Giacomo Guido)
Pizza manipolata e cotta da Giacomo Guido:

Pizza manipolata e cotta da un collega di Giacomo Guido:

Tenete presente che Giacomo ha voluto puntualizzare che la stesura e la cottura fanno il 60% del risultato.
Io ci tengo innanzitutto ad osservare che a livello gustativo le due pizze erano pressocché identiche: sofficissime e grintose di sapore.
Da un punto di vista visivo e' pero indiscutibile che le pizze appaiono sensibilmente diverse (a un occhio attento).
Mi limito a due aspetti (gli altri li lascio evidenziare a voi, posso mica fare tutto io

1) Il cornicione di Giacomo e' piu' pronunciato
2) Il cornicione di Giacomo rimane piu' umido e lucido (e anche l'alveolatura sembra piu' "bagnata"), mentre quello del Collega è piu' rugoso e cotto in modo meno uniforme
Quali le ragioni? Il metodo di stesura? La manipolazione/roteazione differente nel forno?
La lucidita' del cornicione mi ricorda le prime (e per me le migliori) pizze di Ciro Salvo....
Adesso a voi la parola....trovate tutte le differenze

PS: i 3d specifici di ciascuna sfornata li trovate qui http://www.laverace.info/forum/viewtopi ... =61&t=3018 http://www.laverace.info/forum/viewtopi ... =61&t=3023