VERACE CON TEMPERATURE ELEVATE
Moderatore: Juanta
VERACE CON TEMPERATURE ELEVATE
Ieri ho avuto l’occasione di effettuare un’altra prova, ma non sono rimasto molto contento.
Questa la ricetta:
Farina Ricca
66% idro + idratazione LM 100%
3% LM
50 gr sale
2h autolisi
1h riposo in vasca @ta 29 gradi
18h puntata @18 gradi
5h appretto @18 gradi
1h ta @34-35 gradi
Il problema che ho in questo periodo è che la zona del forno raggiunge temperature eccessivamente elevate (34-35 gradi).
Discutevo con Renato proprio ieri che pur utilizzando la cella per la più gran parte del tempo la temperatura e l’umidità esterne incidono in maniera determinante sul risultato finale.
Il panielli sono troppo pieni di aria. Il disco si stende con due colpi come un lenzuolo e malgrado la maglia sia resistente la pizza è difficilmente gestibile, specialmente in un forno a legna, in cui la fiamma ti rincorre e la pizza è sollecitata dal palino. Probabilmente con un forno elettrico sarebbe tutta un’altra storia...
La mia opinione è che l’umidità ambientale incide molto sull’idratazione del prodotto finito (una riflessione andrebbe fatta anche sulla farina che viene conservata nel medesimo locale: quanta umidità è in grado di assorbire e come tenerne conto?)
La prossima volta provero’ a ridurre al 60% l’idratazione e ad aumentare a 60 gr/lt il sale.
Ecco le foto:
Questa invece la pizzata di 15gg fa di cui non avevo ancora pubblicato le foto (stessa ricetta ma con LM al 5%):
Questa la ricetta:
Farina Ricca
66% idro + idratazione LM 100%
3% LM
50 gr sale
2h autolisi
1h riposo in vasca @ta 29 gradi
18h puntata @18 gradi
5h appretto @18 gradi
1h ta @34-35 gradi
Il problema che ho in questo periodo è che la zona del forno raggiunge temperature eccessivamente elevate (34-35 gradi).
Discutevo con Renato proprio ieri che pur utilizzando la cella per la più gran parte del tempo la temperatura e l’umidità esterne incidono in maniera determinante sul risultato finale.
Il panielli sono troppo pieni di aria. Il disco si stende con due colpi come un lenzuolo e malgrado la maglia sia resistente la pizza è difficilmente gestibile, specialmente in un forno a legna, in cui la fiamma ti rincorre e la pizza è sollecitata dal palino. Probabilmente con un forno elettrico sarebbe tutta un’altra storia...
La mia opinione è che l’umidità ambientale incide molto sull’idratazione del prodotto finito (una riflessione andrebbe fatta anche sulla farina che viene conservata nel medesimo locale: quanta umidità è in grado di assorbire e come tenerne conto?)
La prossima volta provero’ a ridurre al 60% l’idratazione e ad aumentare a 60 gr/lt il sale.
Ecco le foto:
Questa invece la pizzata di 15gg fa di cui non avevo ancora pubblicato le foto (stessa ricetta ma con LM al 5%):
Forno: Acunto
Impastatrice: Bernardi Bracci tuffanti/MEC spirale inv.
Farina: Caputo Pizzeria/Ricca
Ricetta standard della mia Verace: Caputo Nuvola, 66% Idro, 5% LM, 50 gr sale/lt, 1h riposo in vasca@TA, 16h puntata@18 gradi, 3h appretto@18 gradi, 5h appretto@TA
Impastatrice: Bernardi Bracci tuffanti/MEC spirale inv.
Farina: Caputo Pizzeria/Ricca
Ricetta standard della mia Verace: Caputo Nuvola, 66% Idro, 5% LM, 50 gr sale/lt, 1h riposo in vasca@TA, 16h puntata@18 gradi, 3h appretto@18 gradi, 5h appretto@TA
Re: VERACE CON TEMPERATURE ELEVATE
Nonostante tutti i problemi, mi piaccione queste pizze
Re: VERACE CON TEMPERATURE ELEVATE
Bè , la mano è la tua adesso hai ripreso al meglio anche la cottura
Concordo con te su grande problema delle alte temperature . Ho sempre sostenuto che nonostante si possano eseguire maturazioni a
T.C. in cella , non è possibile pilotare la lievitazione in modo ottimale. Se la temperatura esterna è alta (30°), non riesco ad ottenere un impasto come se ne ce fossero 20 / 22.
Anche andando a modificare le dosi , rischierei di travolgere quella sottile linea che determina un giusto rapporto tra , forza della farine , sale e lievito.
Concordo con te su grande problema delle alte temperature . Ho sempre sostenuto che nonostante si possano eseguire maturazioni a
T.C. in cella , non è possibile pilotare la lievitazione in modo ottimale. Se la temperatura esterna è alta (30°), non riesco ad ottenere un impasto come se ne ce fossero 20 / 22.
Anche andando a modificare le dosi , rischierei di travolgere quella sottile linea che determina un giusto rapporto tra , forza della farine , sale e lievito.
Forno: FAL – Alfa Refrattari
Farina: Caputo Pizzeria – Mulino Marino - Mulino Petra
Pirometro: Laser infraroSSi con puntatore
Impastatrice : Puglisi a Spirale.
Farina: Caputo Pizzeria – Mulino Marino - Mulino Petra
Pirometro: Laser infraroSSi con puntatore
Impastatrice : Puglisi a Spirale.
Re: VERACE CON TEMPERATURE ELEVATE
Wow, sono favolose!
Non ci sono limiti per i sogni di un’anima ribelle
Re: VERACE CON TEMPERATURE ELEVATE
Le pizze sono belle, complimenti !
Invece di aumentare il sale, che troppo sale non è buono per la salute, ti consiglio di acquistare una cantinetta per vino, vedrai che risolvi tutti i problemi
Rimane sempre il problema dell'umidità nell'aria, anch'io penso che influisce sull'impasto. Qualche volta mi viene troppo appiccicoso, nonostante che uso sempre la stessa ricetta con la stessa acqua, credo che sia dovuto a questo parametro.
Invece di aumentare il sale, che troppo sale non è buono per la salute, ti consiglio di acquistare una cantinetta per vino, vedrai che risolvi tutti i problemi
Rimane sempre il problema dell'umidità nell'aria, anch'io penso che influisce sull'impasto. Qualche volta mi viene troppo appiccicoso, nonostante che uso sempre la stessa ricetta con la stessa acqua, credo che sia dovuto a questo parametro.
- Nappinerone2
- Messaggi: 1521
- Iscritto il: 23 luglio 2017, 23:03
- Località: Vibo Valentia Marina
Re: VERACE CON TEMPERATURE ELEVATE
Gran belle veracione ti sono venute nonostante tutto.
Ti dicono "mangiami mangiami"
Complimenti.
Ti dicono "mangiami mangiami"
Complimenti.
FORNO
Napoli express ml, doppia resistenza superiore + ventola. Pietra girevole motorizzata con testo terracotta.
TERMOMETRO INFRAROSSI LASER max 550 gradi
Macchina per il pane
UNOLD BACKMEISTER 68511
Napoli express ml, doppia resistenza superiore + ventola. Pietra girevole motorizzata con testo terracotta.
TERMOMETRO INFRAROSSI LASER max 550 gradi
Macchina per il pane
UNOLD BACKMEISTER 68511
Re: VERACE CON TEMPERATURE ELEVATE
Pere153 ha scritto:Nonostante tutti i problemi, mi piaccione queste pizze
Grazie Pere, spero di poter continuare i test questo weekend...
Forno: Acunto
Impastatrice: Bernardi Bracci tuffanti/MEC spirale inv.
Farina: Caputo Pizzeria/Ricca
Ricetta standard della mia Verace: Caputo Nuvola, 66% Idro, 5% LM, 50 gr sale/lt, 1h riposo in vasca@TA, 16h puntata@18 gradi, 3h appretto@18 gradi, 5h appretto@TA
Impastatrice: Bernardi Bracci tuffanti/MEC spirale inv.
Farina: Caputo Pizzeria/Ricca
Ricetta standard della mia Verace: Caputo Nuvola, 66% Idro, 5% LM, 50 gr sale/lt, 1h riposo in vasca@TA, 16h puntata@18 gradi, 3h appretto@18 gradi, 5h appretto@TA
Re: VERACE CON TEMPERATURE ELEVATE
Grazie Renato...questo weekend provero’ ad apportare alcune modifiche e vi diro’....Sauzer ha scritto:Bè , la mano è la tua adesso hai ripreso al meglio anche la cottura
Concordo con te su grande problema delle alte temperature . Ho sempre sostenuto che nonostante si possano eseguire maturazioni a
T.C. in cella , non è possibile pilotare la lievitazione in modo ottimale. Se la temperatura esterna è alta (30°), non riesco ad ottenere un impasto come se ne ce fossero 20 / 22.
Anche andando a modificare le dosi , rischierei di travolgere quella sottile linea che determina un giusto rapporto tra , forza della farine , sale e lievito.
Forno: Acunto
Impastatrice: Bernardi Bracci tuffanti/MEC spirale inv.
Farina: Caputo Pizzeria/Ricca
Ricetta standard della mia Verace: Caputo Nuvola, 66% Idro, 5% LM, 50 gr sale/lt, 1h riposo in vasca@TA, 16h puntata@18 gradi, 3h appretto@18 gradi, 5h appretto@TA
Impastatrice: Bernardi Bracci tuffanti/MEC spirale inv.
Farina: Caputo Pizzeria/Ricca
Ricetta standard della mia Verace: Caputo Nuvola, 66% Idro, 5% LM, 50 gr sale/lt, 1h riposo in vasca@TA, 16h puntata@18 gradi, 3h appretto@18 gradi, 5h appretto@TA
Re: VERACE CON TEMPERATURE ELEVATE
Grazie Silvia, troppo gentile...ma non sono ancora contento....c’è ancora tanto da lavorare...Silvia46 ha scritto:Wow, sono favolose!
Forno: Acunto
Impastatrice: Bernardi Bracci tuffanti/MEC spirale inv.
Farina: Caputo Pizzeria/Ricca
Ricetta standard della mia Verace: Caputo Nuvola, 66% Idro, 5% LM, 50 gr sale/lt, 1h riposo in vasca@TA, 16h puntata@18 gradi, 3h appretto@18 gradi, 5h appretto@TA
Impastatrice: Bernardi Bracci tuffanti/MEC spirale inv.
Farina: Caputo Pizzeria/Ricca
Ricetta standard della mia Verace: Caputo Nuvola, 66% Idro, 5% LM, 50 gr sale/lt, 1h riposo in vasca@TA, 16h puntata@18 gradi, 3h appretto@18 gradi, 5h appretto@TA